Profumo di lavanda..

Avete presente quelle lunghe file di panni stesi.. 

solitamente a casa delle nonne.. 

magari in campagna, 

quel profumo di buono, 

di pulito, 

quel profumo di sapone vero

( e non di "ammorbidente al finto profumo di frutti del sottobosco".. )

Io me lo ricordo ancora..

 quando giocando a nascondino coi cugini, 

scorrazzavo nel mezzo alle lenzuola ancora umide

e perfettamente stese dalla nonna.

So che è un privilegio di pochi ormai

 poter stendere i panni alla luce del sole

e se lo si fa magari acquistano in poco tempo

l'odore di smog lasciato dalle macchine che vi passano vicine.

E allora?

e allora cerchiamo di rimediare..

magari con dei bei cuori ripieni di semi di lavanda essiccati..

 Profumazione naturale e sempre meravigliosa a parer mio..

Che profumino..

 li ho appoggiati dentro ad una cestina,

 proprio nella mia nuova CRAFT ROOM..

eh si anche io finalmente ne ho una.. 

Hip Hip Urrà!!!!

A presto con le immagini del work in progress.. 

Un abbraccio Giulia

Copri lampada

Non vi nascondo che da un po' di tempo avevo l'idea di farne uno.. lo scorso Marzo in fiera ad Abilmente sono riuscita a trovare il cartamodello e ispirata dai magnifici  copri lampada di Lore, ecco qua il mio risultato.. cosa ne pensate?

Ho usato una stoffa in lino Francese che adoro.

Una trina color tortora per la base e per il fiocco..

.. e una rosa in lino grezzo color panna.

So che non dovrei dirlo da sola.. ma mi piace così taaaaaaanto!

Baci a tutte..

Buste porta documenti..

Tempo fa mi è stato chiesto di creare dei "ricordini", gifts o "party favour" come si usa chiamarli adesso.. per una cena di beneficenza, che potessero contenere all'interno delle piccole brochure.

Allora ho pensato a delle semplici buste porta-documenti in lino grezzo, con applicato alla chiusura un fiocco in fettuccia.

Che potessero anche essere riutilizzate quotidianamente..

°°°°°°°°°°°°°

A me sono piaciute così tanto..

Alla prossima

Giulia

Retromania, il giorno dopo..

Eccoci qua.. 

paura da prima prestazione svanita con l'emozione del primo vero mercatino ormai passato..

E allora vi racconto con l'aiuto di qualche immagine scattata, questa mia prima esperienza direi alquanto emozionante.

Il luogo era incantevole.. un giardino interno ad un palazzo antico di Prato, recentemente ristrutturato, e  con delle macchie di rose stupende, che potete vedere qui sotto, proprio dietro al mio banchetto..

Era, come sapete, una mostra vintage, ed ero infatti l'unica nel mio genere, circondata da abiti, borse e accessori anni '60.. dischi libri e quant'altro.

La fiera si è svolta dalle 18.00 alle 24.00, e al calar del sole l'atmosfera è diventata davvero magica, con tanto di concerto di musica classica sulla terrazza soprastante, e apericena per chi gradiva..

Trovarsi a tu per tu col pubblico "giudicante",

 è stato a dir poco adrenalinico.. e oltre all'emozione del primo oggetto venduto in realtà poi si tende ad apprezzare molto di più l'apprezzamento ricevuto dal cuore.

A presto Giulia